Non ci si può improvvisare di colpo traders. Prima di iniziare ad operare in Borsa, ci sono delle cose che devi assolutamente conoscere.
E' inutile iniziare a parlare di stop loss, di take profit, di supporti, di resistenze, di trendline, di break even, di pullback, di breakout e così via se prima non si conoscono delle regole basilari.
“Se vuoi guadagnare tanto in poco tempo, se pensi di guadagnare costantemente correndo pochi rischi, oppure se pensi che basti copiare la strategia ed i segnali di qualcun altro per diventare profittevole, il trading non è la soluzione che cercavi”.
C'è chi lascia il proprio lavoro pensando che, in pochissimo tempo, riesca a fare soldi oppure chi, dopo qualche tradata vincente, creda di essere un esperto. Se c'è qualcosa che ho capito fin da subito, durante il mio percorso di formazione con la Trading Room di Roma e Pescara, è che oltre ad uno studio costante dei mercati, sono necessarie non solo competenze di tipo tecnico (ad esempio lettura di grafici, trend e così via) ma anche di carattere emotivo, e tanta tanta disciplina ed esperienza sul campo.
1 trader su 10 riesce a guadagnare costantemente
Se fare profitto in Borsa non è impossibile, c'è però da dire che il 90% dei traders non è profittevole. Le statistiche parlano chiaro, anche perchè fornite dagli stessi broker, e parte di questo accade perché molte persone si avvicinano a questo mondo in modo troppo superficiale e con molta inconsapevolezza, magari dopo aver visto qualche film oppure letto qualche libro.
Il #trading è fatto di strategia e disciplina: qualcuno, oltre a non avere esperienza e capacità, sbaglia a scegliere lo strumento da tradare, peggio se a leva; qualcun altro, invece, investe più di quanto possa permettersi di perdere.
Proprio una corretta strategia ha lo scopo di minimizzare il rischio e salvaguardare il capitale.
Minimizzare il rischio
Innanzitutto bisogna scegliere una piattaforma sicura ed affidabile, che sia autorizzata da un'autorità di controllo come la CONSOB (a questo proposito potrebbe risultare utile leggere qui) e che rispetti determinate leggi come quelle della direttiva MIFID, questo al fine di non incorrere in una truffa.
Detto questo, il rischio maggiore risiede nella cattiva gestione del capitale: non gestire bene il capitale, vuol dire non gestire bene il rischio. Money management e risk management corrono di pari passo: è essenziale sapere in anticipo come investire e gestire il capitale in ciascun trade, diversificandolo correttamente e non semplicemente dividendolo in parti uguali.
In ultimo, ma non meno importante, l'aspetto psicologico. Non bisogna farsi sopraffare dalla propria #emotività, neanche nei momenti più sfavorevoli, ed inquadrare un'operatività che possa essere in sintonia con il proprio carattere.
Nel trading sono ricorrenti emozioni come la paura, l’euforia, l’avidità, l’ottimismo ed il pessimismo e sono pressoché frequenti delusione, stress e dolore quando le cose vanno male.
Riconoscere le proprie emozioni, quindi, è un must.
Cosa vuol dire fare trading
Un trader è un imprenditore, ed un imprenditore deve sapere gestire il rischio, il rischio che l’investimento fatto andrà a buon fine o che fallirà.
Fare trading online è un’attività affascinante per chi è appassionato dei mercati e della finanza, che può portare anche soddisfazioni non indifferenti sia di carattere personale che economico.
Oggi però, più che mai, bisogna imparare a fronteggiare le insidie di un mercato sempre più dinamico ed in continua evoluzione e, soprattutto, imparare a conoscere sé stessi.
Senza la giusta esperienza e le corrette competenze fare soldi è pressoché impossibile. Consiglio, per chi fosse interessato ad intraprendere quest'attività, di avere da subito un approccio professionale e non leggero, di imbottirsi di molta pazienza e di acquisire le competenze necessarie per difendere il proprio capitale e poter generare rendimenti.
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